facciamola insieme

Ingredienti

PER 6 PERSONE

Sarde a Beccafico alla siciliana

Il nome di questa ricetta popolare, non presente nelle tavole dei nobili, deriva dal beccafico, un uccello paffutello cosi come lo sono le sarde ripiene del composto. Un piatto prelibato da gustare freddo.

 Cenni storici –  saraflò

Procedimento | Tempi

Difficoltà

Media

Preparazione

60 minuti

Cottura

20 minuti

Dosi per

6 persone

Importante

Tanto amore

Procedimento

Pulite e spinate le sarde, apritele a libro, lavatele e asciugatele accuratamente. Dissalate le acciughe deliscatele e tritatele finemente e poi unitele al pangrattato precedentemente rosolato nell’olio, all’uvetta ammorbidita in acqua tiepida e scolata, ai pinoli e qualche cucchiaio di prezzemolo tritato. Amalgamate con cura tutti gli ingredienti, salate e pepate. Distribuite il composto sulle sarde aperte e arrotolatele  fermandole con uno stecchino. Nella ricetta catanese, le sarde a beccafico non vengono arrotolate ma chiuse a libro.  Disponete le sarde in una pirofila leggermente unta, alternandole con le foglie d’alloro.Preparate una salsina sciogliendo lo zucchero nel succo di un limone,aggiungendovi qualche cucchiaio d’olio, coprite con la salsa le sarde e infornatele a 200 °C per 20 minuti circa. Prima di servirle cospargetele di basilico tritato e accompagnatele con spicchi di limone.

― e’ il momento di assaggiare

voglio però prima ringraziare Vincenzo Jannuzzi per il suo contributo tratto dal libro “Cucina Siciliana ricette sapori sagre”

Post Tags :

sara flò

Il bello di creare con il cuore